venerdì 16 settembre 2011

Xenoblade e gli altri: il canto del cigno di Wii

La gloriosa e forse irripetibile era del Wii è ormai al tramonto, l'ottava generazione e il Wii U stanno arrivando prepotentemente con la loro dose di innovazione ed alta definizione, ma non è ancora scritta la parola fine sul prodotto più innovativo della storia dell'industria videoludica. Il cosiddetto "canto del cigno", prima della sua morte, è ricco di titoli che fanno valere la pena di acquistare una Wii adesso a chi non ne ha.
In particolar modo gli RPG in stile giapponese sono i padroni della scena con dei titoli da sentirsi male: Xenoblade Chronicles, The Legend Of Zelda: Skyward Sword, Pandora's Tower e The Last Story potrebbero essere definiti i quattro dell'apocallisse, ma comunque quattro capolavori annunciati come la salvezza per la Nintendo che vuole evitare un'altro trimestre in calo, sarebbe molto difficile da digerire.
Xenoblade Chronicles per ora è l'unico uscito, ed ha avuto un successo enorme già prima della sua uscita in Italia, dato che negli altri paesi era già uscito quindi molti video di gameplay erano stati pubblicati sul web, ma quando è uscito qui il 2 Settembre c'è stata una grande acclamazione tra giocatori e critica, tutti d'accordo sul fatto che questo è il miglior gioco di ruolo della generazione tra tutte le console e probabilmente è il terzo miglior gioco su Wii dopo gli inarrivabili Galaxy.
Gli altri tre titoli sembrano avere lo stesso destino di Xenoblade, soprattutto il nuovo titolo di Legend Of Zelda (data di uscita: 18 Novembre) è una sicurezza, da comprare ad occhi chiusi, in fondo... l'ha fatto Miyamoto no?

Pandora's Tower e Last Story (che titolo indovinato, in fondo sara questa l'ultima storia per Wii) usciranno ad inizio 2012, proprio a ridosso della nascita di Wii U e ci sarà molto da aspettarsi, con trame ben architettate, sia complesse che affascinanti, un gameplay che solo Wii sa offrire e tantissime ore di gioco, rispetto ai titoli che vengono annunciati come capolavori ma che dopo una dozzina di ore finiscono lasciando una sensazione di incompletezza.
Non ci resta che attendere e gustarci questo semestre di grandi titoli (includendo i vari giochi di sport, oppure i FPS che non saranno il massimo ma sono graditi) marchiati Nintendo Wii, prima della fine della favola più bella dell'industria videoludica.

giovedì 15 settembre 2011

Niente Nintendo su cellulari

Importante scelta quella fatta dal presidente Iwata riguardo l'esportazione del brand Nintendo anche su telefoni cellulari. La grande N vuole essere competitiva sul medio e lungo termine e quindi non sul breve, come appunto è l'industria dei giochi su cellulari. Una scelta che dimostra un gran carattere da parte del presidente che sa di aver lasciato la possibilità di guadagnare tantissimo dato che ultimamente questa industria sta avendo un exploit non trascurabile, però mantiene la coerenza seguendo alla lettera la filosofia Nintendo che vuole far emozionare il suo cliente quando gioca, e non fargli passare 5 minuti di divertimento durante la pausa caffè.